IL RITIRO DEI GHIACCIAI…
Alpi, i ghiacciai più settentrionali d’Italia si ritirano
Un nuovo studio del Consiglio nazionale delle ricerche – Istituti di scienze marine (Cnr-Ismar) e Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (Cnr-Isac) – pubblicato sul Journal of Glaciology stima una forte riduzione di lunghezza, entro il 2100, dei ghiacciai del settore più settentrionale delle Alpi italiane (versante italiano dei Tauri occidentali), a cavallo con l’Austria.
I ricercatori del Cnr hanno stimato il comportamento di questi ghiacciai nel caso di un aumento di temperatura di 2,7°C entro il 2100. Si tratta di uno degli scenari prospettati dall’Ipcc (il comitato dell’Onu per il clima), A1B, che descrive un futuro con una crescita economica molto rapida e un sistema energetico caratterizzato da un sostanziale equilibrio tra combustibili fossili e altre fonti.
Nel settore italiano dei Tauri occidentali, questo, aggiunge la ricercatrice, “significherebbe l’estinzione di quasi la totalità degli esistenti ghiacciai entro la fine di questo secolo, lasciando sopravvivere forse solo i tre ghiacciai vallivi”.
Fonte: la Repubblica.
INVESTIRE RESPONSABILMENTE
Ed io piccolo investitore posso contribuire a contrastare questo disastro?
Certamente! Ogni singola persona può dare il proprio contributo nella lotta contro il surriscaldamento globale, e proprio per questo la finanza al giorno d’oggi mette a disposizione strumenti in grado di contrastare questo triste fenomeno.
Parliamo infatti di fondi sostenibili emessi da istituti finanziari come Nordea o Raiffeisen, i quali puntano esclusivamente su imprese che utilizzano energie rinnovabili permettendoci così di contribuire ad un futuro più green.
Questo tipo di investimento non permette soltanto di ampliare la quota di mercato delle imprese sostenibili, ma soprattutto di ridurre l’impatto delle società che utilizzano combustibili fossili.
Stiamo parlando di una forma di investimento intelligente che nel lungo termine ci permetterà di avere un riscontro non soltanto di carattere economico ma anche di carattere sociale, sapendo che a guadagnarci non sarà soltanto il nostro portafoglio ma anche la salute nostra e quella di tutte le generazioni a venire!
“Non ereditiamo la terra dai nostri avi; la prendiamo a prestito dai nostri figli. Nostro è il dovere di restituirgliela”.
Proverbio indiano.
Thank’s to Thomas Bozzolan